Alle volte sono anche madri, padri, figli, sorelle, fratelli.
Capaci di odiarti infinitamente più del tuo peggior nemico.
Di te detestano la tua ineffabilità, nonché la tua anarchia di pensiero, che sono per forza di cose non traducibili in mancanza di empatia.
Ciò che è innominabile spaventa e paralizza, come il volto oscurato di una presenza incappucciata ed indistinguibile che avanza, nel peggiore degli incubi, in una notte brumosa sulla palude.
"Darai loro un nome", dixit: una sorta di esorcismo per le paure, un'illusione di controllo.
Se non possono amarti agevolmente ed in modo conforme alle loro schematizzazioni mentali, o se il tuo modo d'essere non sazia a sufficienza il loro smisurato ego e le loro superbe semplificazioni "di principio", preferiscono perderti.
Anche se non lo sanno, temono l'intelligenza.
Capaci di odiarti infinitamente più del tuo peggior nemico.
Di te detestano la tua ineffabilità, nonché la tua anarchia di pensiero, che sono per forza di cose non traducibili in mancanza di empatia.
Ciò che è innominabile spaventa e paralizza, come il volto oscurato di una presenza incappucciata ed indistinguibile che avanza, nel peggiore degli incubi, in una notte brumosa sulla palude.
"Darai loro un nome", dixit: una sorta di esorcismo per le paure, un'illusione di controllo.
Se non possono amarti agevolmente ed in modo conforme alle loro schematizzazioni mentali, o se il tuo modo d'essere non sazia a sufficienza il loro smisurato ego e le loro superbe semplificazioni "di principio", preferiscono perderti.
Anche se non lo sanno, temono l'intelligenza.
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