tag:blogger.com,1999:blog-8727884619530707685.post8123455246238798261..comments2024-02-27T20:47:45.681+01:00Comments on Galassia malinconica: Nebbiesirio59.mmhttp://www.blogger.com/profile/07078471789852059130noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-8727884619530707685.post-6996973205613653242011-10-12T09:40:52.359+02:002011-10-12T09:40:52.359+02:00@Giovanni
Io ho sempre la scomoda impressione, avv...@Giovanni<br />Io ho sempre la scomoda impressione, avvicinandomi ad un altro umano, che egli supponga. Supponga di aver capito -di me, ad esempio, ma la valenza è generale- che io sia così e così, che pensi questo o quello, che sia di sinistra o di destra, che mi piaccia o non mi piaccia il gelato allo yogurt...: trae conclusioni che si avventurano sul mio universo interiore da elementi più o meno evidenti, spesso casuali o fortuiti, e dalla sua personale attitudine interpretativa. Generalmente sbaglia, e questo può inficiare ogni dialogo eventuale successivo.<br />Ciò che io vedo, invece, immediatamente, davanti a me, è il fratello di sventura, laddove la sventura non sta nella certa morte -che è fatto universale e naturale-, ma nella consapevolezza perenne del suo inesorabile arrivo. Tutto ciò è talmente grande da polverizzare qualsiasi imbarazzo, almeno come incipit.<br />Un caro saluto a te.sirio59.mmhttps://www.blogger.com/profile/07078471789852059130noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8727884619530707685.post-86534317217999310462011-10-11T20:59:19.314+02:002011-10-11T20:59:19.314+02:00Lo scrivo perché quello che mi ha frenato fino ad ...Lo scrivo perché quello che mi ha frenato fino ad ora era imbarazzo e tu scrivi che non c'è motivo di provarne.Avevo bisogno di questo post, in questo momento.<br />Ciao graziegiovannihttps://www.blogger.com/profile/01050305147257837398noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8727884619530707685.post-68848272910571873822011-10-10T22:22:52.724+02:002011-10-10T22:22:52.724+02:00Effettivamente, Elio, quella mia riflessione è fat...Effettivamente, Elio, quella mia riflessione è fattibile sempre 'dopo', a mente fredda, in un clima personale di revisione meditativa, quando si tentano interpretazioni dei modi d' essere, nostri od altrui, che in qualche modo offendono, od umiliano, o feriscono la sensibilità di chi li subisce. Forse io, meno saggia di te, tormento troppo l' apparato :-) e non mi rassegno ai suoi dettagli più meschini, ma il mio fine -probabilmente maldestro- è sempre quello di azzerare le distanze, di aumentare la sintonia. Cosa che, invero, non mi riesce per niente. Buona serata, ed un caro saluto a te.sirio59.mmhttps://www.blogger.com/profile/07078471789852059130noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8727884619530707685.post-73296521461492585462011-10-10T19:21:03.633+02:002011-10-10T19:21:03.633+02:00C'è un punto però che non capisco: scrivi &quo...C'è un punto però che non capisco: scrivi "non c'é ragione di provare", ma uno mica prova ciò che vuole provare, prova ciò che prova! Abbiamo degli apparati, che non ci siamo certo progettati a tavolino, che si nutrono incessantemente di esperienza, la filtrano e la ricombinano come vogliono, in maniere del tutto oscure, e su questa base emettono sentenze (in termini più scentifici "marcatori somatici": bello, brutto, gradevole, sgradevole, esaltante, vergognoso, pauroso ecc.<br />Questo apparato è meraviglioso e miserabile al tempo stesso. Ci sono voluti miliardi d'anni a modellarlo. Io cerco di non tormentarlo troppo, poteva andar peggio. Un saluto :-)elio_chttp://elio3.splinder.comnoreply@blogger.com