domenica 13 febbraio 2011

Vita in falsetto

Questo è un sopranista, che oggi non corrisponde necessariamente al  cantante castrato di un tempo.
Sostanzialmente è un controtenore che arriva ad un registro particolarmente alto di falsetto.

A me produce una sensazione di grottesco, ma non è cosa eccezionale: la ricavo, in questa fase della mia vita e del mio tempo, da molte ed altre manifestazioni, private e pubbliche, politiche.
Ed è quasi angoscia...
Ricerco un ordine perduto e primigenio, consapevole dell' impossibilità dell' impresa.


2 commenti:

  1. incredibile....sembra la voce di una donna!
    l'uomo, questo animale instancabile sperimentatore....è veramente sorprendente!
    Buona serata mia cara
    C.

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  2. "Instancabile sperimentatore" dici? Sì, probabilmente, ma chissà se i suoi sforzi per superare sé stesso o la natura abbiano più a che fare con la sua straordinaria fame di grandezza ed uno spropositato egocentrismo piuttosto che a qualsiasi altro obiettivo...
    Buona serata anche a te.

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