domenica 12 dicembre 2010

Relativamente...ovvero: "Psicopatologia di una piuma al vento"


La realtà – ogni adulto lo sa- è un puzzle di episodi relativi, impossibile da fissare come un tutto integrale passibile di visione assoluta.

Questo, a voler esser onesti, è un bel pungolo, per l' umano che si arrovelli nel tentativo di far ordine nei suoi stessi pensieri e provi a dar loro uno straccio di coerenza.
Di solito, ciò che più gli conviene dopo tanto scervellamento, è una liberatoria risata, o, quanto meno -ove si tratti di individuo molto compresso e compunto, di carattere un po' pedante-, un cenno di sorriso.

Anche ciò che si vive con lo speranza di una sua confortante durevolezza ora, ha la stessa caratteristica di relativa variabilità: grazie al cielo -se non altro per chi se la passa male- ogni cosa, potenzialmente, cambia, e, soprattutto, si presta a molte interpretazioni ed a molti sviluppi: non esiste una sola versione della nostra stessa vita, e neppure esiste una sola possibile sua  interpretazione. Una delle cose, in assoluto, più relative, sono i VALORI delle diverse epoche storiche e chi crede d' avere, invece, sicurezze al riguardo, dovrebbe leggere storielle come la seguente, tratta dall' esilarante "Platone e l' ornitorinco" di T. Cathcart e D. Klein.

"C' era una volta un uomo ricco prossimo alla morte. E' molto addolorato perché per i suoi soldi ha lavorato duramente e ne vuole portare un po' con sé in Cielo. Così comincia a pregare per poter portare con sé una parte delle sue ricchezze. Un angelo ode la sua supplica e gli appare. "Mi spiace, non puoi portare con te le tue ricchezze. " L' uomo implora l' angelo di parlare con Dio per vedere se l' Onnipotente può cambiare le regole. L' angelo gli appare di nuovo e gli annuncia che Dio ha deciso di fare un' eccezione per lui e che potrà portare con sé una valigia. Colmo di gioia, l' uomo prende la valigia più grande che ha, la riempie di lingotti d' oro puro, e la mette accanto al letto. Subito dopo la sua morte, compare alle porte del Paradiso. San Pietro, vedendo la valigia, dice: "Aspetta. Non puoi portare qui dentro quella roba." Ma l' uomo spiega a San Pietro che ha il permesso di farlo. Chieda conferma al Padreterno. San Pietro va ad informarsi e ritorna da lui dicendo: "Hai ragione. Hai il permesso di portare dentro un bagaglio, ma io devo controllare il contenuto della valigia prima di farti passare." San Pietro apre la valigia per vedere quali articoli di questo mondo l' uomo ha ritenuto troppo preziosi per poterli abbandonare ed esclama: "Hai portato delle piastrelle?"

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